FASHION & TEXTILE DESIGN
Corso Triennale – Milano
LA PROFESSIONE
Il Fashion & Textile Designer è una figura professionale completa che possiede le capacità necessarie per disegnare, progettare e realizzare una collezione di moda, sia che si tratti di abbigliamento, di accessori ma anche di arredamento e complementi di arredo, con una particolare attenzione ai tessuti e ai materiali e alle nuove tecnologie.
Quella del Textile Designer è una professione che necessita di capacità e conoscenze specifiche utili per seguire l’intero iter di produzione del prodotto tessile, partendo dalla ricerca creativa, passando poi per il concept di collezione e la progettazione, fino allo sviluppo alla realizzazione finale, utilizzando tecniche e tecnologie specifiche. Deve dare forma, appropriarsi e interpretare le tendenze concependo palette colori, collezioni e disegni in linea con le richieste del mercato.
Il professionista unisce le sue competenze di lavorazione artigianale con le nuove tecnologie digitali ed è in grado di sviluppare in autonomia il processo di produzione e di coordinare le diverse fasi di lavorazione ed è in grado di caratterizzare spesso l’intera immagine di un brand o di un intero progetto di collezione (pensiamo ad esempio ad Hermès, Versace, Cavalli, Missoni ed Emilio Pucci solo per citarne alcuni).
Dettagli del corso:
- Sede: Milano
- Inizio del corso: 1 ottobre 2021
- Durata: 3 Anni
DESTINATARI
Il Corso è rivolto a tutti coloro, maggiori di 18 anni, appassionati di Moda che vogliano intraprendere un percorso di crescita professionale nel settore. I corsi sono rivolti anche a principianti o a chi parte da zero.
OBIETTIVI DEL CORSO
Il corso prevede il continuo parallelismo tra cultura tecnica e umanistica.
La cultura tecnica, audace nella tecnologia, ma rispettosa del passato, corretta, ma avanzata nei pensieri e nei processi, è alimentata da visioni di passione, e la cultura umanistica aderisce alla pratica, facendosi reale.
La circolarità, termine breve, ma omnicomprensivo (economia circolare, sostenibilità circolare, senso fluido del colore, dal buio alla luce, circolari e sinergiche le idee, sinestetiche le emozioni, labirintico il segno, mappato il percorso prodotto, in continua connection i materiali,….) fa sì che anche gli insegnamenti più classici come ad esempio Storia della Moda, Storia dell’Arte, Cinema e Arti Visive, Cromatologia e molti altri si capovolgano nella lettura, partendo dal contemporaneo, ma ripensando attentamente e criticamente ai miti iconici ed epocali.
La cultura del “fare” innesta i materiali e le sperimentazioni, oltre la piacevolezza estetica e le “provocazioni” creative, nell’ottimizzare eventuali industrializzazioni, e nel mischiare prodotti e tecniche.
I settori, oltre all’abbigliamento in tutte le sue diversificazioni, vedono l’arredamento, per esempio, e i complementi d’arredo, quali attori comprimari, mischiando le filiere, sovvertendo i ruoli e inventando tecniche nuove, dove le traduzioni materiche si digitalizzano, e le tecniche digitali ne scoprono l’human sense.
Altro concetto base è la personalizzazione, la volontà di scoprire, e far scoprire, alla persona stessa, i propri talenti. Questo, poi, è base negli stage prima e negli inserimenti lavorativi dopo.
PIANI DI STUDIO
La durata del corso è di tre anni; per conseguire il diploma triennale di primo livello lo studente deve aver acquisito 180 CFA, secondo le modalità previste dall’ordinamento didattico.
Per l’iscrizione al corso di primo livello è richiesto il diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto idoneo.
Primo Anno
Codice Settore | Materia | CFA |
---|---|---|
ABPR15 | Metodologia della progettazione | 4 |
ABPR16 | Disegno tecnico e progettuale 1 | 5 |
ABST47 | Storia del costume e della moda 1 | 6 |
ABST47 | Storia dell'arte moderna | 4 |
ABPR34 | Fashion design 1 | 6 |
ABTEC37 | Art direction 1 | 1 |
ABTEC43 | Cinematografia 1 | 2 |
ABPR34 | Cultura tessile 1 | 3 |
ABPR19 | Elementi di grafica editoriale 1 | 1 |
ABPR34 | Design del tessuto ( + maglieria ) 1 | 3 |
ABPR19 | Graphic design 1 | 4 |
ABPR34 | Design del tessuto 1 | 3 |
ABTEC37 | Metodologia progettuale della comunicazione visiva 1 | 2 |
ABST56 | Sociologia dei nuovi media | 1 |
ABAV4 | Tecniche dei procedimenti di stampa 1 | 6 |
ABST56 | Sociologia della comunicazione | 2 |
ABPR32 | Tecniche di elaborazione per il costume ( creative Lab ) 1 | 2 |
ABAV6 | Cromatologia 1 | 3 |
ABPC68 | Semiotica | 2 |
Secondo Anno
Codice Settore | Materia | CFA |
---|---|---|
ABPR16 | Disegno tecnico e progettuale 2 | 3 |
ABPR30 | Tipologia dei materiali | 4 |
ABST47 | Storia del costume e della moda 2 | 4 |
ABTEC38 | Elaborazione digitale dell'immagine | 4 |
ABST47 | Storia dell'arte contemporanea | 4 |
ABPR34 | Fashion design 2 | 6 |
ABTEC43 | Cinematografia 2 | 3 |
ABPR34 | Design dell'accessorio 1 | 3 |
ABPR34 | Cultura tessile 2 | 3 |
ABPR34 | Design del tessuto 2 | 3 |
ABPR19 | Graphic design 2 | 4 |
ABTEC37 | Metodologia progettuale della comunicazione visiva 2 | 2 |
ABAV4 | Tecniche dei procedimenti di stampa 2 | 4 |
ABPR32 | Tecniche di elaborazione per il costume ( creative Lab ) 2 | 2 |
ABAV6 | Cromatologia 2 | 3 |
Conferenze e seminari interdisciplinari, progetti e produzioni extracurriculari, progettazione professionalità, stage e tirocini, partecipazione a scambi e progetti internazionali | 4 | |
Inglese | 4 |
Terzo Anno
Codice Settore | Materia | CFA |
---|---|---|
ABPR16 | Disegno tecnico e progettuale 3 | 3 |
ABPR30 | Cultura dei materiali di moda | 4 |
ABTEC38 | Tecniche e tecnologie della stampa tradizionale e digitale | 5 |
ABPR34 | Fashion design 3 | 6 |
ABTEC37 | Brand design 2 | 1 |
ABPR34 | Design dell'accessorio 2 | 3 |
ABPR34 | Cultura tessile 3 | 2 |
ABPR34 | Design del tessuto 3 | 3 |
ABPR19 | Graphic design 3 | 3 |
ABLE69 | Marketing & managment | 1 |
ABPR32 | Tecniche di elaborazione per il costume ( creative Lab ) 3 | 2 |
ABAV6 | Cromatologia 3 | 3 |
Partecipazioni ad attività extradidattiche | 4 | |
Attività autonome | 10 | |
Prova finale | 10 |
COMO: IL DISTRETTO TESSILE E IL PLACEMENT
Punto di forza di Ferrari Fashion School è proprio il rapporto con le aziende, sia del tessile (non solo comasco, ma italiano, in tutti i distretti, e anche estero), sia del fashion (capi/oggetti finiti), ricercando la giusta combinazione di abbinamento (chiave di lettura che finora ha permesso un placement del 100%).
Per questo motivo Ferrari Fashion School offre la possibilità ai propri studenti di svolgere alcune lezioni presso la FACTORY, un laboratorio dedicato nella città di Como dove poter accedere a strumenti, tecnologie e archivi tessile di inestimabile valore. Lo stretto rapporto con il distretto del tessile e delle aziende del territorio permette allo studente di lavorare e confrontarsi con le più importanti e prestigiose realtà produttive del settore, con la possibilità di partecipare a progetti ” speciali” di ricerca e accedere a contest e borse di studio finanziate dalle aziende stesse.
Anche in questo momento vediamo molte aziende, sia del tessile che del fashion, ricercare persone “speciali”, dove la parola “speciali”, oltre alla necessaria zoccolatura di base, significa non tanto nozionistici apprendimenti, quanto crescita e valorizzazione umana.


OPPORTUNITÀ PROFESSIONALI
Proprio grazie a queste competenze può lavorare in qualità di Fashion & Textile Designer, Textile Print Designer, Graphic Textile Designer, Esperto di Tessuti Operati o Trend Forecaster, può lavorare presso le molteplici realtà industriali del settore in Italia e all’estero o avviare un’attività di consulenza come libero professionista.
I campi in cui queste professioni possono lavorare sono molte: Moda, Home Design, Interior Design, Product Design, Forniture Design, Cinema, Spettacolo, Pubblicità, e molti altri.
ESAMI E VERIFICHE
I docenti effettuano test di verifica semestrali seguendo l’avanzamento del piano di studi in modo da controllare l’andamento dello studente per poterlo aiutare in caso di difficoltà o ritardo sul programma.